Fin da bambina ho sentito la profonda necessità di esprimermi a parole, per iscritto.
La necessità di curiosare tra le mie righe, per conoscermi, espandermi, testimoniarmi.
L'ho fatto sempre senza pretese, semplicemente riportando pensieri ed avvenimenti, così come li sentivo.
Il lasso temporale che sono riuscita ad abbracciare è largo. La prima pagina del primo libro dell'Anima, riporta la data 01/07/2011.
Avevo 14 anni quando questo processo è cominciato. (Attualmente ne ho 24.)
Negli anni ho cambiato stili di scrittura, di narrazione, ho cambiato pareri, opinioni, calligrafia, ma non sono mai riuscita a smettere di scrivere.
Di imprimermi su carta.
La mia forma attuale, o il mio stile, è il più libero che abbia mai registrato.
Vivo in Spagna, penso almeno in tre lingue, e mi piace sfidarmi ad aggiungere più dialetti alla mia forma di comunicare, per questo scrivo così come mi esce.
Ci sono parole, il cui suono, in alcune lingue, è più dolce o bello che in altre.
Quindi le mischio tutte, principalmente in base alla sonorità, e non mi preoccupo di avere un italiano accademicamente corretto.
(Mia mamma mi rimprovera molto di aver dimenticato la mia lingua madre, io la esorto alla libertà di espressione dell'Anima in completa autenticità.)
Vengo, come scrittrice, a riscattare punti e gerundi.
I punti spesso sono i miei proiettili preferiti, i gerundi mi aiutano ad esprimere la mia vita nel presente.
La vita che passa scorrendo con me. Il gerundio è il verbo dei processi, è una forma temporale da rispettare.
Altro fattore cruciale dei libri dell'Anima è la presenza assidua di Musica.
La mia musa preferita.
Essere una persona 'sensibile', mi permette di sentire la Musica... e Lei comincia a regalarmi pensieri a parole.
Quasi tutte le volte che scrivo sono accompagnata da una canzone o da un disco intero.
Ad ogni modo, devo ammettere, anche il Silenzio è musica che sa accompagnarmi ed abbracciare le mie parole, in alcune occasioni.
La mia migliore amica di tutta la vita è la penna nera, tanto per scrivere quanto per disegnare.
Tutta la mia produzione artistica è rigorosamente handmade, dalle vignette di Fox e Cerebro, alle pagine dei libri dell'Anima. Il feeling della penna sulla carta, la sensazione al tocco delle mani sui fogli, il profumo del vissuto allo sfogliare delle pagine, sono parte impagabile delle emozioni che cerco di testimoniare e ricordare.
Digitalizzarmi e passare i miei lavori al computer è stata la parte più costosa di tutto il processo.
Questi libri rappresentano per me il Cammino che ho lasciato alle spalle, la mia 'storia', quello che ho già percorso, tra mille peripezie, gioie, errori e scelte svincolanti. Rappresentano il mio Cammino da Umana attraverso la mia Coscienza. La testimonianza di alcuni punti caldi della mia Vita e di molti del quotidiano. Posso ricompormi e scoprirmi in ogni pezzo del puzzle della mia vita, passeggiando tra le mie righe.
Ho scoperto, leggendomi negli anni, che l'unica grande costante della mia storia (e forse della mia vita in generale) è il cambio.
I cambiamenti, le mutazioni, sono continui e repentini.
A volte, stazionano in attesa di un tuo passo verso di loro, ma sanno sempre come scatenarsi soli, se non gli si va incontro, se non li si accoglie con responsabilità ed accettazione.
La chiave più importante da poter utilizzare a proprio vantaggio, è la Polytropia, l'adattamento al cambio con meno resistenze possibili.
Il dolore è necessario in ogni processo, per imparare bene, per apprezzare il piacere a pieno. Ciò che è superfluo, è la resistenza al dolore.
La resistenza al dolore genera la sofferenza. La sofferenza ci lascia immobili, con la sensazione di non poter far nulla.
La sofferenza genera la lamentela.
Ho scoperto leggendomi negli anni, che il dolore è un amico che viene ad insegnare, se si ha il coraggio di affrontarlo. Di viverlo, per sapere di cosa ti sta parlando.
Il filo conduttore dei libri dell'Anima è il mio processo di crescita.
Il processo di trasmutazione della mia Anima, negli anni.
E' testimoniato, tra le righe, molto di ciò che ho pensato profondamente durante la mia vita.
Sono riportati eventi e cambi di orizzonti, incidenti, fortune e mischiarsi di destini. Scritti e pensati in diretta.
Ho deciso, mentre trascrivevo i libri al computer, di lasciare tutto ciò che ho scritto fedelmente riportato, anche negli errori e nella mescolanza di lingue. Ho scelto di rispettarne l'essenza al completo.
Il mio desiderio è che si possa apprezzare come l'accettazione e la responsabilità sul proprio talento e la propria Luce, attraverso un infinito susseguirsi di prove e sforzi, possa produrre l'Oro Filosofale.
Il mio desiderio è che possa ispirare ogni essere umano che vi entra a contatto, incoraggiandolo a perseguire il proprio meglio con tutta la sua essenza.
Venti di cambiamento è il video con cui ho iniziato a 'mettere la faccia' per le mie cose.
In anteprima leggo un passo dal V Libro dell'Anima (attualmente in stesura.)
Non perdertelo prima di andare via!